Nel
1966 un gruppo formato da una settantina di amici appassionati del canto
popolare, si riunisce e forma un Coro diretto da Adriano Turrin. Ma è nel 1968
che, con atto pubblico, viene costituita la Corale Cordenonese sotto la guida di
Cesare Pradal, che la dirige per ben 25 anni.
La Corale Cordenonese, in 50
anni di attività, si è esibita in molte città in Italia e in Europa. Ha anche
avuto il privilegio di essere invitata in Argentina per una tournèe in rappresentanza della Regione Friuli
Venezia Giulia, in occasione del centenario dell’emigrazione friulana.
Attualmente
è diretta da Lorenzo Benedet, che ha saputo ridare spessore alla formazione,
valorizzandone le notevoli capacità creative e innovative.
Nel
2015 la Corale Cordenonese ha pubblicato il CD “Ta Matia”; il CD contiene
parte del vasto repertorio di canto popolare e d’autore. Nel 2016 è stato
implementato il repertorio polifonico sacro con lo studio, l’esecuzione e la
pubblicazione (etichetta discografica “Rainbow classica”) della “Messa
da Requiem” di Lorenzo Perosi. Sempre nel 2016, all’insegna del legame
forte con la tradizione, è stata inoltre eseguita la originalissima “Messe
par Furlan” di Oreste Rosso.
In
occasione della commemorazione del centenario della Grande Guerra, la Corale ha
riscosso un notevole successo partecipando al progetto “La Guerra di Nessuno”,
realizzato in collaborazione con la Banda Musicale di Porcia ed altre
formazioni corali e teatrali.
Nel
2016, in ricordo del quarantesimo anniversario del terremoto del Friuli, la
Corale ha presentato in esclusiva il suggestivo spettacolo “Magnitudo
6.4”, nel quale si sono
intrecciate musica, recitazione e ricerche storiche, ben accompagnate da ausili
audiovisivi.
La
Corale organizza con periodicità appuntamenti musicali. La sensibilità
culturale e la volontà di crescita artistica, hanno portato la Corale
Cordenonese a divenire un “soggetto
culturale” importante nel panorama locale. Per questo nel 2016 si è fatta
promotrice di due importanti eventi musicali: il concerto dei Philippine
Madrigal Singers di Manila e lo show del famoso gruppo a cappella Cluster.
Inoltre,
con spirito di collaborazione, ha contribuito alla costruzione del Festival #magredimusica,
kermesse che propone collegamenti culturali tra musica, enogastronomia e
territorio. Ancora una volta possiamo scorgere un nuovo modo di fare spettacolo,
alla costante ricerca di innovazione, creatività e apertura a nuovi orizzonti
artistico-culturali.
Sempre
nel 2016, su invito dell’Associazione “Fogolar Furlan”, la Corale Cordenonese
ha avuto l’onore di confermare il proprio prestigio, esibendosi nel Duomo di Milano durante la
Messa Domenicale.
Proprio
a conclusione dello stesso anno, va infine ricordata l’esibizione a Telefriuli,
nel corso di una popolare trasmissione dedicata
alla musica corale.
In
questa nuova fase storica, la mission
della Corale Cordenonese volge verso un dialogo sotteso dal prezioso legame tra
la tradizione e l’innovazione: l’una che rappresenta la conoscenza delle
proprie origini e il legame alla tradizione, l’altra che stimola nuove
aspirazioni proiettate verso il futuro.